Violino Annibale Fagnola
1906 – Torino
Come molti suoi altri strumenti dello stesso periodo, si tratta di una copia di un modello Pressenda, considerato uno dei più influenti maestri della scuola torinese moderna e del quale Fagnola è stato il principale copista.
Questo violino è stato realizzato dal liutaio piemontese Annibale Fagnola (1865 – 1939) dopo il suo trasferimento a Torino.
Nonostante questo strumento sia stato realizzato nella prima fase della carriera di Fagnola, caratterizzata da una maggior sperimentazione, si può apprezzare lo stile pulito e raffinato tipico di tutta la sua produzione.
Al di là della fedeltà al modello di riferimento si può intuire una certa individualità nella scelta delle forme che, seppur di poco, si discostano da quelle del modello originale nella differente esecuzione dei fori armonici, delle punte e del riccio, in questo strumento leggermente più robusti e con tratti più marcati.
Le condizioni di questo violino sono eccellenti e permettono di ammirare una ricca vernice rossa e la preparazione dorata sottostante.
Per gentile concessione del M° Gabriele Negri
Violino Annibale Fagnola
1906 – Torino
Come molti suoi altri strumenti dello stesso periodo, si tratta di una copia di un modello Pressenda, considerato uno dei più influenti maestri della scuola torinese moderna e del quale Fagnola è stato il principale copista.
Questo violino è stato realizzato dal liutaio piemontese Annibale Fagnola (1865 – 1939) dopo il suo trasferimento a Torino.
Nonostante questo strumento sia stato realizzato nella prima fase della carriera di Fagnola, caratterizzata da una maggior sperimentazione, si può apprezzare lo stile pulito e raffinato tipico di tutta la sua produzione.
Al di là della fedeltà al modello di riferimento si può intuire una certa individualità nella scelta delle forme che, seppur di poco, si discostano da quelle del modello originale nella differente esecuzione dei fori armonici, delle punte e del riccio, in questo strumento leggermente più robusti e con tratti più marcati.
Le condizioni di questo violino sono eccellenti e permettono di ammirare una ricca vernice rossa e la preparazione dorata sottostante.
Per gentile concessione del M° Gabriele Negri